Sei l’amministratore di una S.r.l.? La società presenta difficoltà finanziarie e vuoi capire come agire?
Vediamo insieme alcuni aspetti pratici e giuridici che possono aiutarti a gestire questa fase della vita societaria con l’obbiettivo di tutelare la società e nel contempo il ruolo e la funzione dell’organo amministrativo.
Come individuare i segnali di crisi e insolvenza
Individuare i segnali di crisi e di insolvenza di una SRL (società a responsabilità limitata) è fondamentale sia per la tutela della società stessa e dei suoi creditori che per l’organo amministrativo (che ha un preciso dovere di vigilanza). Con l’entrata in vigore del Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza (D.lgs. 14/2019), questi obblighi sono diventati più stringenti.
Partiamo dalle definizioni:
- Crisi: probabile squilibrio economico-finanziario che rende non sostenibile il debito a breve termine.
- Insolvenza: incapacità attuale e non transitoria di far fronte regolarmente alle obbligazioni.
Gli indicatori di crisi e insolvenza si distinguono tra generici – di tipo finanziario, patrimoniale e gestorio/organizzativo – o specifici. Vediamo insieme alcuni esempi:
1. INDICATORI GENERICI DI INSOLVENZA
A. Indicatori di tipo finanziario
- Deterioramento del margine operativo lordo (EBITDA).
- Indebitamento crescente (rapportato a mezzi propri o a redditività).
- Flussi di cassa negativi o ricorrenti tensioni di tesoreria.
- Uso frequente e crescente di affidamenti bancari a breve.
- Inadempimenti verso fornitori o istituti di credito.
- Scadenze fiscali o previdenziali non rispettati
B. Indicatori patrimoniali
- Perdita del capitale sociale (in tutto o in parte).
- Eccessiva incidenza dei debiti rispetto all’attivo.
- Patrimonio netto negativo o quasi nullo.
C. Indicatori gestionali e organizzativi
- Assenza di piani di business o budget previsionali.
- Ritardi sistematici nella redazione del bilancio o nella tenuta della contabilità.
- Rottura dei rapporti con clienti/fornitori strategici.
- Frequente sostituzione degli amministratori o degli organi di controllo.
2. INDICATORI SPECIFICI DI INSOLVENZA
Quando la crisi si aggrava, emergono segni concreti di insolvenza, come:
- Protesti, decreti ingiuntivi, esecuzioni mobiliari/immobiliari.
- Impossibilità di pagare stipendi, TFR, contributi.
- Pignoramenti o sequestri da parte di creditori.
- Interventi del fisco: iscrizione a ruolo, fermo amministrativo, piani rateali saltati.
- Blocco dell’operatività bancaria (revoca fidi, sconfinamenti non autorizzati).
- Richiesta di fallimento o liquidazione giudiziale da parte di un creditore.
Dal 15 luglio 2022, il Codice della Crisi e dell’insolvenza ha previsto che le società monitorino costantemente:
- Sostenibilità del debito nei 12 mesi successivi (test finanziario).
- Adeguatezza dei mezzi propri rispetto al fabbisogno.
- Equilibrio tra attivo e passivo.
Gli amministratori hanno infatti l’obbligo di attivarsi appena emergano segnali di crisi a pena di accertamento di una responsabilità civile e penale.
Individuare tempestivamente la crisi non è solo prudente, ma è un dovere legale per l’organo amministrativo della SRL.
Ignorare i segnali comporta gravi responsabilità personali per gli amministratori e può impedire il ricorso a strumenti di risanamento.
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18 luglio 2025
Avv. Valentina Stea