Diritto societario 

Sì all’aumento di capitale per compensazione

La Suprema Corte di Cassazione con la sentenza n. 3946 del 2018 ha cambiato orientamento e ritiene legittima la compensazione tra debito del socio verso la società per obbligo di ricostituzione del capitale e credito verso la stessa per precedente finanziamento dallo stesso elargito.

La Corte di legittimità si esprime infatti sostenendo che l’oggetto del conferimento da parte del socio non deve necessariamente identificarsi in un bene suscettibile di espropriazione forzata, bensì in un asset dotato di consistenza economica; per questo è legittimo il conferimento mediante compensazione tra debito del socio verso la società e credito vantato dal medesimo nei confronti della società stessa, dato che la società conferitaria perde il suo credito al conferimento ma acquista il valore consistente nella liberazione da un debito.

http://www.quotidianodiritto.ilsole24ore.com/art/civile/2018-04-05/si-all-aumento-capitale-compensazione-203059.php?uuid=AEkNueTE

La 231 si estenderà alle frodi IVA

La direttiva 2017/1371, approvata dal Parlamento europeo il 5 luglio 2017 , recante «norme minime riguardo alla definizione di reati e di sanzioni in materia di lotta contro la frode e altre attività illegali che ledono gli interessi finanziari dell’Unione» (meglio nota come «direttiva Pif»), mira a rafforzare la protezione delle finanze Ue attraverso l’armonizzazione delle legislazioni penali nazionali in materia e la realizzazione di un livello di tutela equivalente nei diversi Stati membri.

Nel nostro ordinamento, l’attuazione della direttiva sembra destinata a impattare in misura significativa sul sistema della responsabilità da reato degli enti, che attualmente non contempla, tra i reati-presupposto, i delitti tributari. L’estensione (doverosa, stante il tenore inequivoco della direttiva) della responsabilità degli enti alle frodi Iva «gravi» consentirebbe di arginare, almeno in parte, i tentativi della giurisprudenza di ricondurre, per via interpretativa, i reati tributari nell’alveo del decreto 231.

Gli enti, e quindi anche le società, dovranno revisionare il modello organizzativo aziendale 231 il linea con la direttiva mediante l’introduzione del reato tributario in oggetto come reato presupposto di responsabilità amministrativa dell’ente.

http://www.quotidianodiritto.ilsole24ore.com/art/penale/2018-04-05/la-231-si-estendera-frodi-iva-204716.php?uuid=AEd2VfTE

Diritto civile 

Animus donandi per la donazione indiretta di una somma di denaro

secondo una recete sentenza della Corte di Cassazione (n. 4682 del 2108) costituisce donazione indiretta la cointestazione, con firma e disponibilità disgiunte, di una somma di denaro depositata presso un istituto di credito, qualora la predetta somma, all’atto della cointestazione, risulti essere appartenuta ad uno solo dei cointestatari e quando è collegata all’apprezzamento dell’esistenza dell’animus donandi, consistente nell’accertamento che, al momento della cointestazione, il proprietario del denaro non avesse altro scopo che quello di liberalità.

http://www.quotidianodiritto.ilsole24ore.com/art/civile/2018-04-05/animus-donandi-la-donazione-indiretta-una-somma-denaro-112619.php?uuid=AEdOkGTE

Diritto del lavoro 

Via libera al licenziamento di chi abusa della legge 104

Con la recente Sentenza n. 8209 del 2018 la Cassazione ha disposto per la legittimità del licenziamento di chi abusa della legge 104.

http://www.quotidianodiritto.ilsole24ore.com/art/civile/2018-04-04/lavoro–cassazione-n-8209-172538.php?uuid=AEWUWqSE

Giustificato il licenziamento per l’accertamento fatto con degli investigatori privati 

Giustificato il licenziamento per l’accertamento fatto dagli “007” delle violazioni contestate al lavoratore. La Cassazione ricorda che il controllo che l’azienda può operare con le agenzie investigative ha il solo limite della verifca dell’attività lavorativa vera e propria.

http://www.quotidianodiritto.ilsole24ore.com/art/civile/2018-04-04/lavoro–cassazione-n-8373-172614.php?uuid=AE43ZqSE